Cronache di un weekend tra galassie e biscotti
E ad essere sinceri ogni tanto viene da pensare che quello in cui ci troviamo non sia neanche il migliore tra questi ipotetici mondi.
![]() |
La Via Lattea |
Ancora sperduta tra questi pensieri, domenica pomeriggio mi avvio a tenere la mia prima lezione di biscotti, scivolando dalla Via Lattea verso un sentiero decisamente più burroso.
Mi armo quindi di pasta frolla e formine, ricacciando idealmente a colpi di mattarello ogni dubbio nichilista del tipo "che ci facciamo noi nell'universo?" o "che senso hanno le nostre minuscole vite?" o ancora "che ne sarà del mio oroscopo dall'altra parte della galassia?".
E così, prendendo la seconda stella a destra ;) mi ritrovo dritta dritta all'oratorio di S.Ilario.
Dopo un inizio un po' guardingo ("Cosa vorrà questa da noi?" sembrano dirmi quella trentina di paia di occhi fissi su di me), il mio giovane pubblico si inizia sciogliere: non deve capitare tutti giorni di dover obbedire a qualcuno che ti dice di sporcarti le mani... :)
Quando poi entrano in scena formine e zuccherini colorati, l'entusiasmo prende definitivamente il sopravvento. E a me non rimane che guardare i miei piccoli biscottieri a lavoro, così intenti nella loro opera, con quella serietà che solo i bambini possono avere.
E così, prendendo la seconda stella a destra ;) mi ritrovo dritta dritta all'oratorio di S.Ilario.
Dopo un inizio un po' guardingo ("Cosa vorrà questa da noi?" sembrano dirmi quella trentina di paia di occhi fissi su di me), il mio giovane pubblico si inizia sciogliere: non deve capitare tutti giorni di dover obbedire a qualcuno che ti dice di sporcarti le mani... :)
Quando poi entrano in scena formine e zuccherini colorati, l'entusiasmo prende definitivamente il sopravvento. E a me non rimane che guardare i miei piccoli biscottieri a lavoro, così intenti nella loro opera, con quella serietà che solo i bambini possono avere.
Mentre sotto i miei occhi prendono forma orsetti, stelline, scoiattoli, ricci, fiori, ognuno diverso, ognuno perfetto (promemoria: non sfidare mai un bambino in creatività!), mi vengono in mente Borges e i suoi Giusti. E mi sembra di assistere a un nuovo verso della sua poesia:
Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere una etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che intuisce un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli è stato fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Dei bambini che una domenica pomeriggio scoprono com'è divertente fare i biscotti.
Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.
Un uomo che coltiva il suo giardino, come voleva Voltaire.
Chi è contento che sulla terra esista la musica.
Chi scopre con piacere una etimologia.
Due impiegati che in un caffè del Sud giocano in silenzio agli scacchi.
Il ceramista che intuisce un colore e una forma.
Il tipografo che compone bene questa pagina che forse non gli piace.
Una donna e un uomo che leggono le terzine finali di un certo canto.
Chi accarezza un animale addormentato.
Chi giustifica o vuole giustificare un male che gli è stato fatto.
Chi è contento che sulla terra ci sia Stevenson.
Chi preferisce che abbiano ragione gli altri.
Dei bambini che una domenica pomeriggio scoprono com'è divertente fare i biscotti.
Tali persone, che si ignorano, stanno salvando il mondo.
[liberamente modificata da "I giusti" di Jorge Luis Borges, che spero mi perdonerà ;) ]
Tornando a casa, mi ritrovo a pensare che sì, forse quello che noi chiamiamo il Sole non è l'unico sole possibile, ma è di sicuro quello intorno al quale si fanno i biscotti più buoni... e questo, non so perchè, mi fa sentire meno spersa nella Via Lattea.
![]() |
La Via Lattea |
PS: Un grazie al mio manager e assistente Claudio,
che mi ha proposto di fare questa bellissima lezione di biscotti,
e a tutti i bambini dell'oratorio di S.Ilario
e a tutti i bambini dell'oratorio di S.Ilario
sono certo che per quei mostriciattoli sia stato impossibile non entusiasmarsi di fronte a una maestra così immotivatamente entusiasta. complimenti per i biscotti.
RispondiEliminati hanno chiesto se davvero hai 27 anni?
Jack Tapino
Guardi i bambini e capisci che il gioco è una cosa seria e solo gli adulti ottusi non lo sanno.
RispondiEliminaHai ragione Aida non solo non esistono le pDCs ma neanche il nostro mondo. Pensa se sono gli extra-terrestri a purificarci con delle biglie .
RispondiElimina