domenica 8 gennaio 2012

La rivoluzione copernicana entra in cucina

Questo post è dedicato al mio nuovo aiutante Kenwood Prospero KM266

E' evidente che quando Niccolò Copernico parlò per la prima volta della sua teoria dell'universo non capì a fondo la portata della sua intuizione.

Dopo un avvio brillante infatti, il monaco polacco perse di vista il punto, lanciandosi in complicate dimostrazioni astronomiche e aprendo non pochi problemi di ordine filosofico e religioso. E' la Terra e non il Sole a muoversi? E in tal caso, la Terra e con lei l'uomo non sono più il centro dell'universo? Il cosmo non è dunque organizzato in funzione dell'uomo? E di secoli e secoli di finalismo antropocentrico che ce ne facciamo?

Perso in queste disquisizioni evidentemente più grandi di lui, gli sfuggì il vero fulcro della sua rivoluzione e cioè la descrizione teorica del moto planetario: secondo la teoria copernicana, infatti, i pianeti ruotano intorno al Sole e intorno a se stessi, compiendo cioè simultaneamente un moto di rotazione e di rivoluzione. Se invece di continuare a stare con gli occhi al cielo, Copernico avesse abbassato il suo sguardo sulla terrina in cui sbatteva le uova, si sarebbe subito reso conto di alcuni risvolti più immediatamente utili della sua ipotesi. Cosa sarebbe successo applicando allo zabaione la combinazione rotazione-rivoluzione?

La risposta sarebbe arrivata solo qualche secolo più tardi grazie a Daniel Peter (non altrettanto bravo in astrofisica, ma più goloso), che applicò il concetto alla prima "impastatrice planetaria". In questo tipo di macchina la frusta gira sia intorno al suo asse che all'asse della terrina (un po' come i pianeti) e questo assicura ai composti così montati una spumosità impareggiabile e ai dolci risultanti una morbidezza unica. 


Se Copernico (e dopo di lui i suoi compari Keplero e Galileo) avesse capito prima tutto ciò, gli sarebbe stato subito chiaro che il posto dell'uomo nell'universo non è al centro nè in posizione decentrata,  ma davanti ad un pan di Spagna ben riuscito. 

°°°°°°

Ed ecco il primo prodotto ottenuta dalla Panicceria con Prospero: 
un morbidissimo pan di Spagna farcito con crema chantilly e amarene
... alla salute di Niccolò Copernico ;)



3 commenti:

  1. come parli tu non parla nessuno :-) adoro i tuoi post!

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  2. Questo blog è una rivoluzione copernicana! In barba a chi sostiene che con la cultura non si mangia ...

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