domenica 2 dicembre 2012

Spiegalo con una torta

Cronaca di una lezione di immunologia tra
SAPERE & SAPORE

Diceva Confucio:
"Se ascolto dimentico
se vedo ricordo
se faccio capisco"

Con un po' di ritardo (circa 2500 anni dopo), mi sono chiesta io:
"E se assaggio?"

Dopo alcuni esperimenti pilota (di cui trovate narrati gli esiti in questo blog), mi convinco che è il momento di proporre questo nuovo paradigma didattico ad un pubblico più ampio. Che poi a dire il vero così "nuovo" ho scoperto non essere, se addirittura Orazio nella prima satira consiglia di far mangiare ai bambini dolci, biscotti, pane e pasta a forma di lettere per far imparare loro l'alfabeto. Confortata da un presupposto teorico così autorevole, mando una proposta di progetto al Festival della Scienza di Genova, convinta tuttavia che non la avrebbero accettata mai. 
Mi sbagliavo. 
Accettano. 
E ora?

Preparo teglie e bagagli e mi avvio!



Mezz'ora di tempo, due tavoli e un obiettivo: spiegare il sistema immunitario in 5 torte. O almeno darne un'infarinatura... è proprio il caso di dire!



Cellule di pan di spagna, membrane gommose, virus biscottati, linfociti cheese-cake che quando si attivano vedono accendersi una candelina sulla loro superficie, citochine come zuccherini colorati, anticorpi glassati e friabili.
(Di seguito è riportata una piccola dispensa di una parte della lezione, per chi non avesse "frequentato")

ATTIVAZIONE DI UN LINFOCITA T


Il mondo dell'infinitamente piccolo, di solito così difficile da immaginare, diventa all'improvviso a portata di mano: per ogni nome complicato, un gusto inconfondibile e una forma familiare e golosa. D'altronde se è vero che esiste la memoria visiva, perchè non puntare anche su quella gustativa o olfattiva?
E in effetti il metodo sembra funzionare, almeno a giudicare dalle reazioni entusiaste alle domande: "Chi vuole assaggiare un pezzo di membrana?" o "Chi vuole scoprire che sapore ha un virus?".



Una cosa da bambini?
La risposta chiedetela a quel papà che, dopo che l'esibizione era finita da un po', è tornato di soppiatto da solo chiedendomi: "Ma si può assaggiare una fetta di linfocita B?".

3 commenti:

  1. geniale!idea grandiosa, dolcissima e coloratissima ^_^

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  2. Sei già venuta a sbirciare! che carina che sei :))

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    1. non ho resistito neanche 24 h...mi avevi descritto il tutto in modo così bello che...non potevo aspettare!!!complimenti super paniccera scienziata ^_^

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